A cosa (non) servono?
Non so dire quanti libri dedicati alla scrittura creativa io abbia letto nel corso degli anni.
Da giovane ne ho letti moltissimi. Li divoravo con avidità e prendevo appunti frenetici per non perdermi nemmeno uno dei preziosi consigli prodigati da esperti scrittori.
Ora non sono più aggiornata rispetto alle novità , nonostante sui social venga letteralmente inseguita da contenuti sponsorizzati su questo tema.
Non so dire a cosa servano i consigli sulla scrittura; molto banalmente si potrebbe concludere che a me non sono serviti molto, visto che non ho un solo romanzo pubblicato.
Sono invece una super esperta nel non farli funzionare.
libri e corsi di scrittura creativa non vi faranno diventare un autore o un'autrice di best-seller; forse vi aiuteranno ad arrivare alla fine di un romanzo. Forse...
non basta seguire i consigli per realizzare qualcosa di buono: si tratta perlopiù di indicazioni tecniche su come scrivere narrativa accettabile, e non invocazioni magiche perché veniamo investiti da una folata di fulgida ispirazione.
i corsi rischiano di metterci nella situazione spinosa in cui siamo costretti a confrontarci con i nostri limiti e con l'evidenza che c'è qualcuno più bravo di noi. Mi è bastata la scuola, grazie.
la scrittura creativa è diventata uno di quei prodotti che vanno a ruba sul web. Chiunque è in grado di mettere insieme quattro concetti spacciandoli per oro colato, assicurandovi che ne avete assoluto bisogno.
anche se le guide e i corsi funzionassero, siete a metà dell'opera: se anche aveste scritto il romanzo del secolo, vi toccherebbe comunque mettervi alla ricerca di un editore che creda in voi. Oppure diventate esperti di marketing e lo vendete per i fatti vostri; qui però si entra nel tunnel di altre guide e altri corsi... ma, si sa, nella vita non si smette mai di imparare.