Perché non sono una buona idea.
Da qualche tempo sono perseguitata da offerte di recensioni Amazon a pagamento.
Ovviamente le recensioni e le valutazioni positive sono molto importanti; attestano la qualità di un prodotto, invogliano ad approfondirne la conoscenza e qualche volta conducono all'acquisto.
Ho già scritto di quanto sono orgogliosa delle mie stelle; ne vorrei molte altre, ma sarei disposta a pagare per ottenerle?
No, per niente. Sarò ingenua, ma preferisco poche stelle autentiche che molte false. Anche perché non ci tengo proprio a ingannare potenziali lettori, che rimasti delusi potrebbero finire per lasciarmi una recensione negativa (vera, questa volta).
Inoltre la politica di Amazon in merito al mercimonio di stelle e recensioni è inflessibile; ho chiesto ad Amazon quale fosse la posizione ufficiale su questo tema e il servizio clienti mi ha risposto nel giro di qualche minuto.
Ecco un estratto della comunicazione:
"Le recensioni dei clÂienti forniscono infÂormazioni utili per aiutare altri utenti a decidere se l’artÂicolo è adatto alle loro esigenze.
Le recensioni dei clÂienti devono essere commenti sinceri su un prodotto, forniti da chi lo ha già acÂquistato.
Adottiamo una politiÂca di tolleranza zero per qualsiasi receÂnsione pubblicata alÂlo scopo di ingannare o fuorviare i clieÂnti.
Non permettiamo a neÂssuno di usare le reÂcensioni come forma di promozione per i prodotti.
Prendiamo sul serio questa tipologia di segnalazione: mantenere l'Âintegrità della nostÂra comunity è fondamÂentale per noi."
Segue un elenco di tipologie di recensioni non consentite, destinate a essere rimosse.
Infine nel caso venisse offerto qualunque tipo di reÂtribuzione (inclusi prodotti gratuiti, sconti o rimborsi) in cambio della creaziÂone, pubblicazione o modifica di contenuÂti in violazione delle linee guida (https://www.amazon.iÂt/recensioni_lineeguÂida) si viene invitati a contattare il team Amazon specializÂzato nelle recensioni.