Ottava contro-lezione
- sfolcia
- 19 set 2021
- Tempo di lettura: 1 min
Non è mai troppo tardi per emergere. O forse sì?

L'autore - o l'autrice - emergente è una persona che ha scritto qualcosa e nutre il desiderio di condividerlo con il resto del mondo; il canale preferenziale attraverso cui avviene questo 'debutto in società' dell'opera è la pubblicazione.
Tralascio le considerazioni inerenti al momento in cui un autore emergente può finalmente fregiarsi del titolo di scrittore - o di scrittrice- perché ne ho lette di ogni...
Le mie riflessioni riguardano invece gli autori emergenti che convergono spontaneamente in gruppi più o meno organizzati e moderati su forum o social network; sono un po' arrugginita in materia: non so se esistano ancora i forum, mentre sono certa dell'esistenza di gruppi dedicati agli autori esordienti su facebook, perché sono iscritta a paio di loro.
Credo di non aver mai pubblicato un solo post in qualcuno di questi gruppi, perché non ne ho mai davvero compreso lo scopo.
I gruppi sono utili se intendete tessere relazioni con altri autori emergenti, altrimenti fatene a meno, perché:
fare parte di questi gruppi vi ricorda costantemente che non siete uno scrittore o una scrittrice a tutti gli effetti, altrimenti non sareste in questi gruppi
siate onesti: vi interessano davvero le opere degli altri autori emergenti? Leggete i loro post e li commentate? Appunto... e allora perché loro dovrebbero essere interessati a voi, leggere i vostri post e commentarli?
qual è l'utilità da far parte di questi gruppi? Se qualcuno ha ottenuto qualche vantaggio sono pronta al confronto.
la parola emergente indica qualcosa in movimento, che sta venendo a galla. Dopo anni, o la vostra emersione è mooolto lenta, oppure non state emergendo per niente.
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